Cucina 3D, arredare spazi ridotti con stile
Arredare la cucina significa andare incontro a due fondamentali esigenze, una relativa all’organizzazione e sfruttamento dello spazio abitativo e una concernente il gusto e lo stile che si vogliono dare ad un ambiente dove, i componenti di un nucleo famigliare, passeranno momenti preziosi della vita privata.
Quando si progetta l’arredamento di questo spazio, necessariamente, si devono collimare questi due aspetti.
Le proposte e i progetti per organizzare gli ambienti cucina sono pressoché infiniti ma, nella selva di offerte, bisogna saper individuare quelli che sono la qualità, il giusto prezzo, l’offerta tecnologica e l’attenzione agli spazi a disposizione dei progettisti.
Molto spesso, il prodotto in vetrina, ha un aspetto di notevole interesse ma, nel momento in cui viene montato nell’ambiente domestico, il suo fascino non è più lo stesso o, aspetto ancor più grave, le esigente organizzative e di sfruttamento degli spazi, vengono deluse.
Scegliere significa avvalersi di professionisti del settore che, non solo garantiranno qualità nei materiali, finiture durevoli nel tempo e tecnologie all’avanguardia ma che sapranno consigliare le migliori soluzioni per sfruttare e organizzare nel miglior modo possibile lo spazio cucina a seconda del gusto personale dell’acquirente.
Con la riduzione degli spazi abitativi, conseguenza di necessità economiche o stili di vita cittadini, si rende indispensabile individuare l’arredo cucina intelligente, dove il “bello” si coniuga forzatamente con il “pratico”. Il progetto deve riuscire a sfruttare ogni centimetro e obbedire ad un’esigenza di armonia con l’ambiente, con il restante arredo domestico e, importante, non stanchi l’occhio di chi lo vive.
La cucina 3D è pensata, progettata e realizzata per rispondere a queste necessità. Le soluzioni progettuali, le tonalità proposte e gli elettrodomestici di ultima generazione, garantiscono la funzionalità sia in ambienti dalle metrature ridotte sia in ambienti molto più ampi come open space dove, zona pranzo e soggiorno, convivono in un continuum di stile.
La modularità delle cucine 3D ammette molteplici soluzioni consentendo di aver tutto a “portata di mano” sfruttando anche spazi ridotti. La possibilità di scegliere forme arrotondate e colori dalla forte luminosità, permette di “allargare” e illuminare l’ambiente senza perdere quella bellezza e quell’armonia che sta nell’immaginario di chi la vive.
Quando il locale è di piccole dimensioni, diventano importanti la profondità, l’altezza e il tipo di pensile scelto. Moduli dalle altezze ridotte faranno perdere quello spazio acquistabile verso il soffitto e nello stesso tempo profondità eccessive daranno un ingombro maggiore a chi deve vivere e soggiornare nel locale. Spazi e componenti troppo chiusi potranno dare un effetto claustrofobico, invece mobili aperti e vetrine o scaffali, nella loro alternanza, daranno respiro all’ambiente. Saper miscelare altezze e profondità diverse, come nella collezione 3D, non solo spezzerà le linee, conferendo movimento alle superfici, ma permetterà di ottenere centimetri là dove se ne avesse più bisogno.
Anche la scelta degli elettrodomestici è importante. Dove lo spazio è maggiore si può scegliere di inserire più apparecchi come una lavastoviglie, un frigorifero e due tipologie di forni, ad incasso o meno e dalle misure standard, ma dove la metratura è ridotta si devono fare delle scelte appropriate. Le maggiori case produttrici hanno linee tecnologiche miniaturizzate che garantiscono lo stesso rendimento in misure mini. E queste bene si integrano con i modelli e i colori della cucina 3D.
La cucina 3D risponde a tutte le necessità. Materiali di pregio, una vasta tavolozza di colori tra cui scegliere, una proposta tecnologica all’avanguardia, permettono, a chi desidera vivere e sfruttare i propri spazi, di farlo con eleganza e praticità.